Liberi nel ritmo

Diretta da Rosanna Brocanello fin dalla fondazione, la compagnia è costituita da un nucleo stabile di danzatori professionisti e ad oggi ha dato vita ad un vasto repertorio di produzioni. Tra le ultime ricordiamo: Dreamparade (2019) di Marina Giovannini, realizzata in collaborazione con il Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni; Le Quattro stagioni (2020) di Vivaldi a cura della coreografa Aurelie Mounier e con le musiche eseguite dal vivo dall’Orchestra di Padova e del Veneto; RIGHT. La Sagra della Primavera (2021) di Carlo Massari in coproduzione con C&C Company e Teatro Stabile del Veneto, Oriente Occidente Dance Festival, Associazione Culturale Mosaico Danza/Interplay Festival (Progetto vincitore del Premio CollaborAction XL 2020 azione Network Anticorpi XL coordinata dall’Ass. Cantieri Danza supporto per la danza d’autore); Il labirinto. Il mito di Arianna e il Minotauro (2021) di Arianna Benedetti; White Room (2022) di Adriano Bolognino in collaborazione con il Centro Nazionale Virgilio Sieni; La diversità che mi fece stupendo. Pasolini, l’irrealtà del quotidiano (2022) di Giovanni Leonarduzzi in coproduzione con la Compagnia Bellanda; Coding dance (2023) di Leonardo Diana in coproduzione con Versiliadanza; OTOTEMAN_what if di Sofia Galvan e Stefania Menestrina, in coproduzione con Festival Danza in Rete – Teatro Comunale Città di Vicenza; CALLAS CALLAS CALLAS (2023) di Adriano Bolognino, Carlo Massari e Roberto Tedesco in coproduzione con Festival La Versiliana. Dopo l’anteprima al Teatro degli Animosi di Carrara ad aprile 2024, la Compagnia debutta l’1 e il 2 agosto al Teatro Romano di Verona con la nuova produzione SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, spettacolo coprodotto da COB insieme all’Estate Teatrale Veronese ed al Centro Santa Chiara di Trento, con le coreografie di Davide Bombana, light designer Carlo Cerri e abiti di Ermanno Scervino.

Dal 2021 la compagnia è finanziata dal Ministero della Cultura.

UNA STORIA INTERNAZIONALE

Ad oggi la Compagnia ha intrattenuto molte collaborazioni con importanti coreografi di rilievo internazionale, tra gli altri Patrick King, Peter Mika, Roberto Zappalà, Corinne Lanselle, German Jauregui, Vasco Wellenkamp; Tra i principali spettacoli di successo che la Compagnia Opus Ballet ha prodotto negli ultimi anni: Il Lago dei Cigni rivisto in chiave contemporanea dal coreografo Loris Petrillo; l’Otello, di Arianna Benedetti, che guarda al ruolo della figura femminile introducendo anche linguaggi della danza urbana, in un contesto performativo altamente tecnico; poi un’importante co-produzione internazionale con il Grand Théâtre de la Ville du Luxembourg, la Belles de Sommeil, rivista nelle coreografie, nelle scene e nella regia di Philippe Talard. 

C.O.B. - Art Director

Rosanna Brocanello

Nata a Genova, formatasi alla scuola di danza di Giannina Censi, nota danzatrice di danze futuriste, continua i suoi studi con Rossella Hightower, M. Miskovitch, Victor Rona, completando la sua formazione classica con Riccardo Nunez.  Ha appreso la tecnica Graham con Elsa Piperno e Joseph Fontano.

Debutta al Festival Internazionale di Nervi con il London Festival Ballet ne “Lo Schiaccianoci”.

Ritorna al Festival Internazionale di Nervi con  la Off Jazz Dance Company, diretta da Gianin Loringett e ancora con Louis Falco Dance Company di New York in un lavoro prodotto dal Festival Internazionale di Nervi che ha poi girato per tutta Europa.

Ha lavorato con coreografi come Matt Mattox, Peter Goss, poi a Parigi con Kim Kam (tecnica Limon), ha inoltre collaborato  allecoreografie della commedia musicale “Musical” col gruppo del Teatro Stabile di Genova diretto da Gian Maria Volonté.
Dal 1984 si trasferisce a Firenze dove fonda e dirige la compagnia Hot Jazz Dance diventata poi Opus Ballet, sviluppando un linguaggio coreografico nuovo, frutto di una profonda ricerca nel campo della danza moderna e contemporanea. Ha collaborato col batterista dei Police, Stewart Copeland, per la creazione del balletto “Il grande amico Meaulnes”. Ha insegnato e diretto i corsi di modern presso la scuola Florence Dance Center di Marga Nativo e Keith Ferrone a Firenze.

Nel 1999 fonda l’Associazione culturale Opus Ballet e tutt’oggi  è direttrice artistica di COB Compagnia Opus Ballet. Con il balletto “Vertigo” (coreografie di Patrick King), omaggio alla straordinaria personalità di Louis Falco, la compagnia Opus Ballet ottiene un grande successo.

Dal 2000 al 2004 co-dirige l’Associazione Danza/scuola Toscana sede della Scuola del Balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini, poi dal 2004, con Daniel Tinazzi, fonda e co-dirige il Centro Internazionale Danza e Spettacolo OPUS BALLET a Firenze.

Tiene STAGE e Corsi per insegnanti di danza in tutta Italia e all’estero, è invitata come membro di giuria ai concorsi coreografici internazionali.

Una storia che continua...

Tra i principali spettacoli che la Compagnia Opus Ballet ha prodotto negli ultimi anni ricordiamo:

“Il Lago dei Cigni” rivisto in chiave contemporanea dal coreografo Loris Petrillo; prodotto nel 2010 è ancora in circuitazione, prossime date a Rifredi il 30 novembre e il 1 dicembre.

“Otello” con la coreografia e regia di Arianna Benedetti, 2014, che ancora andrà al Teatro di Rifredi in gennaio 2019.

Le più recenti creazioni firmate da vari coreografi, tra cui il portoghese Gustavo Oliveira e la francese Aurelie Mounier nello spettacolo “Serata Europea”, prossima data col circuito ArteVen a Portogruaro; dicembre 2018.

L’imponente e travolgente lavoro di Loris Petrillo “Bolero e Gaite Parisienne”, rispettivamente con le musiche di Maurice Ravel e di Jaques Offenbach. Programmato a Palermo, al Teatro Libero, per il marzo 2019.

Le Quattro stagioni (2020) di Vivaldi a cura della coreografa Aurelie Mounier;

RIGHT. La Sagra della Primavera (2021) di Carlo Massari in coproduzione con C&C Company e Teatro Stabile del Veneto, Oriente Occidente Dance Festival, Associazione Culturale Mosaico Danza/Interplay Festival (Progetto vincitore del Premio CollaborAction XL 2020 azione Network Anticorpi XL coordinata dall’associazione Cantieri Danza supporto per la danza d’autore);

White Room (2022) di Adriano Bolognino in collaborazione con il Centro Nazionale Virgilio Sieni; La diversità che mi fece stupendo. Pasolini, l’irrealtà del quotidiano (2022) in coproduzione con la Compagnia Bellanda;

OTOTEMAN_what if di Sofia Galvan e Stefania Menestrina, Progetto vincitore della XIII edizione del Premio Internazionale Prospettiva Danza Teatro e realizzato in coproduzione con Festival Danza In Rete-Teatro Comunale Città di Vicenza;

Callas, Callas, Callas (2023) di Adriano Bolognino, Carlo Massari e Roberto Tedesco, in coproduzione con Fondazione Festival La Versiliana.
COB Compagnia Opus Ballet da diversi anni riceve il sostegno della Regione Toscana e dal 2021 la compagnia è finanziata dal Ministero della Cultura